Chi siamo
La progettualità e il mix delle competenze
La progettualità e il mix delle competenze
Per elaborare un progetto organico di digital transformation dei beni culturali è necessario raccogliere un mix di competenze non semplice da trovare e coordinare:
In me coesistono due professionalità: da un lato la progettazione informatica di sistemi di analisi dati e di ricerca, dall’altro la passione per arte e architettura che mi permettono di avere sempre un occhio di alto riguardo sulle nuove tecnologie in ambito artistico.
In questi anni ho collaborato con IUAV, Comune di Venezia, Curia Patriarcale di Venezia, Università di Padova e molte altre realtà in ambito accademico e culturale.
Nel mio lavoro interseco il mondo scientifico con quello artistico, con la volontà di permettere una fruizione sempre più accessibile di tutti i meravigliosi beni artistici della nostra storia.
Con le nuove tecnologie questo connubio è davvero possibile: oggi riusciamo non solo a memorizzare qualsiasi tipo di dato di un oggetto (dati testuali, fotografici, analitici ecc..) ma permettiamo all’utente di poter spaziare liberamente nella consultazione di questi dati in modi sempre più liberi e facilmente gestibili.
La creatività è la componente più innovativa per l’ingegneria e il futuro della nostra società. Nel mio lavoro quotidiano unisco scienza con l’ingegneria, la cultura e le arti.
Ho una laurea in Ingegneria Civile Edile presso l’Università di Padova, sono iscritta all’Ordine degli Ingegneri dal 1993 e sono stata inserita nella lista dei “Tecnici del Restauro” redatta dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
La mia trentennale esperienza nei cantieri di restauro a Venezia, sia di carattere culturale che artistico, mi permette di sapere sempre come risolvere i problemi e trovare soluzioni in ogni circostanza. Sono anche restauratore: alla mente matematica, che permette di organizzare e tenere sotto controllo i cantieri, unisco le conoscenze artistiche e architettoniche frutto dell’esperienza e della curiosità personale.
Amo le sfide, gli approcci alternativi e credo fermamente nel pensiero creativo.
Affascinata dalle possibilità offerte oggi dalle nuove tecnologie per aiutare a conservare e mantenere i beni storici, mi ritengo più sognatrice che architetto in senso stretto. Eppure, sono laureata in Scienze dell’Architettura e in Architettura e Innovazione, sono iscritta all’albo degli Architetti di Venezia, ed ho un Master di II livello in Digital and Interactive Systems for Heritage.
Nel mio lavoro adoro entusiasmarmi accettando lavori che mi permettano di conservare ciò che esiste già, piuttosto che progettare qualcosa di nuovo. La mia capacità di trovare soluzioni creative per risolvere i problemi mi ha permesso di seguire già lavori di rilievo per la Biennale di Venezia, il Palazzo Ducale e la Sovrintendenza di Venezia.
Determinazione, impegno, entusiasmo e… abiti anni ‘50 sono ciò che caratterizza e contamina la mia vita e la mia attività professionale!